17:22 – 11/09/10 – MariaStella Gelmini e la Pubblicità Occulta…

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” La legge vieta qualsiasi “camuffamento” di un messaggio pubblicitario sotto sembianze diverse allorché la dissimulazione della natura pubblicitaria del messaggio sia di per sé idonea ad indurre in errore il destinatario, pregiudicandone il comportamento economico.[TAR Lazio, I^, 19.6.2003 n.5450]

“Io sono grata a chi ha inventato l’iPad, perché obiettivamente è diventato uno strumento di lavoro insostituibile e molto pratico. Tra l’altro è di facile utilizzo e consente, soprattutto per chi si sposta, viaggia, di avere un bagaglio più leggero. […] Leggo la posta, oramai ho un’agenda elettronica. Lo utilizzo per le agenzie, anche i siti dei giornali. Insomma, la rassegna stampa oramai non è più cartacea ma è sull’iPad.” [Mariastella Gelmini – SkyTg24 IoReporter – 11.09.2010]

 Sembra il discorso di un commerciale o di un testimonial pubblicitario. Invece è l’intervista a Mariastella Gelmini trasmessa questa mattina nel corso di IoReporter, il programma di Marco Montemagno su Sky TG24.

E’ accettabile che si parli di nuove tecnologie citando così smaccatamente marca e modello di un prodotto di consumo e facendone l’apologia? Ma soprattutto è ammissibile che a farlo sia un ministro della Repubblica, che si dichiara addirittura grata a Steve Jobs? Non sarebbe forse più appropriato spingere sull’innovazione e sulla modernità riferendosi genericamente ai nuovi tablet disponibili sul mercato, considerati i nuovi modelli che montano il sistema operativo Android come ad esempio il Viewsonic Viewpad, o il Samsung Galaxy Tab?